adesso.it: dove il lavoro diventa un’esperienza da Great Place to Work

I risultati ottenuti ci riempiono di orgoglio: il response rate, ovvero il numero dei dipendenti che hanno partecipato alla survey, così come la media delle risposte positive alle diverse affermazioni, sono cresciuti rispetto allo scorso anno. Un dato che parla di fiducia, coinvolgimento e desiderio di essere ascoltati. 

Ancora una volta, l’analisi delle risposte si è rivelata un vero esercizio di ascolto autentico: uno sguardo profondo sull’organizzazione nelle dimensioni che più incidono sulla qualità dell’esperienza lavorativa (credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione), osservate dalla prospettiva di chi vive adesso.it ogni giorno. 

I punteggi percentuali sono aumentati in 4 dimensioni su 5 e, nel complesso, il 96% delle persone ha risposto positivamente all’item Great Place to Work “Tutto considerato, direi che questo è un eccellente luogo di lavoro”, con risultati superiori ai benchmark di riferimento. 

Numeri importanti che ci fanno capire che stiamo andando nella direzione giusta ma che assumono valore soprattutto per ciò che raccontano: adesso.it, è una realtà dove l’attenzione alla sfera bel benessere personale e psicologico è centrale e dov’è possibile costruire relazioni collaborative, caratterizzate da rispetto reciproco, empatia, fiducia e senso di appartenenza, che vanno anche oltre la dimensione professionale. 

Sono voci, esperienze, aspettative: uno specchio di ciò che funziona e, allo stesso tempo, una bussola che indica con chiarezza dove possiamo crescere ancora. È da questo ascolto che ripartiamo ogni volta, nel nostro percorso di miglioramento continuo: saldi nei nostri pilastri, ma con lo sguardo rivolto al futuro, per costruire, passo dopo passo, l’azienda che vogliamo diventare. 

Al termine di un anno significativo, scegliamo di celebrare ciò che siamo oggi e di raccontare ciò che rende adesso.it un Great Place to Work anche nel 2025/26.

Nell’era digitale, la “presenza” non è più solo fisica: le interazioni online fanno parte integrante dell’esperienza lavorativa, e le aziende devono saper valorizzare entrambe le dimensioni.  

Nel 2025, mentre diversi grandi gruppi globali e PMI hanno adottato politiche più rigide di ritorno in ufficio, adesso.it ha confermato il modello di lavoro agile senza vincoli di presenza in sede. Una scelta controtendenza, guidata dalla convinzione che fiducia e autonomia generino maggiore motivazione, responsabilità e valore rispetto a qualsiasi forma di controllo gerarchico. Questo approccio favorisce anche una percezione più elevata di benessere e un’integrazione armoniosa tra vita privata e lavoro, oggi sempre più complementari. Fondamentale in questo percorso è il lavoro del team People Care, attento all’ascolto delle necessità dei dipendenti e alla promozione della sicurezza psicologica.  

La flessibilità nelle modalità di lavoro non diminuisce il valore degli incontri in presenza. Al contrario, le occasioni per ritrovarsi dal vivo sono aumentate, sia tramite iniziative aziendali sia grazie a momenti spontanei promossi dalle persone. Un esempio è la Community of Practice interna, che unisce i dipendenti checondividono l’attenzione verso i temi di Corporate Social Responsibility, e organizza iniziative capaci di combinare impegno sociale, relazioni autentiche e senso di appartenenza. 

In un settore come quello dell’Information Technology, dove la domanda di talenti qualificati supera spesso l’offerta e le competenze diventano rapidamente obsolete, investire nello sviluppo del potenziale e nella crescita personale delle persone presenti in azienda diventa una leva strategica fondamentale.  

Secondo il modello 70-20-10, alla base della nostra learning organization, il 10% della crescita deriva dalla formazione formale, il 20% dal confronto con gli altri e il 70% dall’esperienza diretta sul campo. In adesso.it incoraggiamo ogni persona a sperimentare, imparare e sviluppare nuove competenze, e soprattutto a condividere ciò che apprende, trasformando la conoscenza in valore comune.  

Questa filosofia di knowledge sharing viene coltivata sia internamente, attraverso le Community of Practice (CoP) e i momenti di condivisione Look What I Did(LWID), sia all’esterno, tramite il confronto con il mondo accademico, eventi di settore e mercato.  

In adesso.it, le CoP riuniscono persone con interessi, passioni o competenze comuni, creando spazi per scambiare esperienze, idee e strumenti e generare soluzioni innovative per l’organizzazione e i clienti. Le stesse esperienze, soluzioni e buone pratiche possono poi essere condivise in maniera informale attraverso i LWID, rafforzando le reti di collaborazione e creando connessioni tra team distribuiti e centri di competenza diversi.  

I percorsi formativi formali si affiancano a coaching individuale, di team e di gruppo, pensati per sviluppare consapevolezza, autonomia e capacità di generare impatto concreto. È così che formazione e percorsi di crescita diventano non solo leve strategiche ma anche una responsabilità condivisa. 

In contesti soggetti a cambiamenti rapidi, le competenze tecniche da sole non bastano: senza un supporto manageriale efficace, possono emergere fragilità organizzative. I team hanno oggi bisogno di una leadership autentica e orientata al purpose, capace di guidare le persone con chiarezza e coerenza. 

È in questa direzione che, nel 2025, adesso.it ha avviato un percorso strutturato di sviluppo manageriale, coinvolgendo tutte le figure di leadership, dallo Strategic Committee ai Project Leader. L’obiettivo è chiaro: promuovere uno stile di guida fondato su fiducia, responsabilità condivisa, chiarezza di scopo e in grado di valorizzare la diversità. 

Siamo estremamente soddisfatti di aver ottenuto il riconoscimento Great Place to Work for Diversity & Inclusion 2025 ma riteniamo fondamentale continuare a migliorare, in particolare sui temi legati al gender. Pur registrando una percentuale di presenza femminile in linea con la media del settore IT, generalmente inferiore al 30%, siamo consapevoli che esista sempre margine per fare meglio. 

Proprio per questo, nel 2025 abbiamo avviato il percorso di certificazione sulla parità di genere, con l’obiettivo di rendere trasparenti e misurabili i nostri progressi in termini di equità retributiva e accesso ai ruoli di leadership. 

In adesso.it, maternità e flessibilità non segnano una pausa nella carriera, ma ne diventano parte integrante. 

Sono riconosciute come fasi e modalità della vita lavorativa, che l’organizzazione accompagna e sostiene, favorendo un’integrazione autentica e sostenibile tra responsabilità personali e crescita professionale.

Le direttrici della valorizzazione delle relazioni, dello sviluppo formativo e professionale, della leadership collaborativa e dell’apprendimento continuo sintetizzanol’identità culturale di adesso.it e raccontano ciò che ci rende unici e distintivi.  

La strategia, invece, traccia il percorso da seguire lungo quattro pilastri integrati:  

• Creare valore per i clienti significa andare oltre il ruolo di fornitore di tecnologia, diventando un vero partner nei progetti digitali, capace di generare benefici concreti e duraturi.  
  
  
• Ottimizzare i processi interni vuol dire migliorare l’efficienza e la qualità delle decisioni, generando valore sia per i clienti esterni sia per le persone che lavorano in azienda.  
  
  
• Investire nelle persone è al centro della nostra filosofia “Grow Together”: sviluppare competenze, sostenere la crescita professionale e trattenere i talenti garantisce continuità e solidità nel tempo.  
  
  
• Promuovere l’innovazione significa favorire apprendimento continuo, sperimentazione e un’adozione consapevole dell’intelligenza artificiale, anche attraverso strumenti, percorsi formativi e reti di collaborazione interne.  
  
  Questo approccio si fonda su una convinzione semplice ma fondamentale: il successo di un’organizzazione non si misura solo dai risultati economici, ma anche dalla capacità di mantenere nel tempo coerenza tra valori, persone e impatto.   
  
  Essere riconosciuti come Great Place to Work non rappresenta un traguardo, ma una conferma significativa che mettere le persone al centro è la scelta giusta, ogni giorno.  
  
  Fonti:   
  Forbes,    
  Assintel 2025,   
  Forbes,   
  Forbes